Il programma di lettura alle Bahamas è raccontato con un video diffuso dai social media.

Nelle Bahamas un adulto su quattro non sa leggere le attraenti brochure né gli accattivanti siti web che attirano milioni di turisti in quel paradiso caraibico. Perfino a Nassau, la grande capitale cosmopolita e una delle sole 116 città del mondo designate dall’UNESCO come Città Creative, il 10 per cento degli adulti non sanno leggere ai propri figli.

Il Club Kiwanis di Fox Hill a Nassau Est considera queste statistiche inaccettabili e si è impegnato a elevare il livello di alfabetizzazione nei quartieri della sua zona. Insieme ai club Kiwanis della zona di Nassau e dintorni hanno iniziato alcuni anni fa ad affrontare il problema dell’analfabetismo con il programma ‘Leggiamo nel Parco’.

Ma quando, nell’aprile di quest’anno, il club Kiwanis ha aderito al progetto di service per l’apprendimento, i soci hanno voluto condividere l’esperienza in modo più ampio. Dopo un recente evento del programma ‘Leggiamo nel Parco’, hanno creato un video per promuovere il loro impegno su WhatsApp e altre piattaforme di social media.

“Un’immagine racconta una storia altrettanto bene, se non meglio, di tante parole scritte”, dice il presidente del club, Johnny Orville. “Abbiamo pensato che un video sul nostro progetto di lettura avrebbe mostrato quanto ci stanno a cuore i bambini del mondo”.

Utilizzando gli hashtag #kidsneedkiwanis, #readersmakeleaders e #readingrocks, il club ha condiviso immagini di oltre 80 bambini intenti a colorare, attenti ad ogni parola di una storia letta ad alta voce, che allungano le mani impazienti mentre i volontari Kiwanis offrono hamburger e hot dog.

Orville ritiene che, ‘Leggiamo nel Parco’ fa capire l’importanza di saper leggere ed anche il potere della comunità.

“Speriamo che questo progetto crei uno spazio creativo comune per i bambini e le famiglie, dove tutti possono impegnarsi in attività civiche e culturali”, afferma Orville. “E’ stato un successo straordinario”.